Cosa vedere a Budapest: il meglio della Perla del Danubio
Ospita uno dei Parlamenti più grandi d’Europa, ha una storia legata alla mitica Principessa Sissi, vanta una delle sinagoghe più grandi del mondo e sorprende per la sua vita notturna e le sue acque termali. Così è la capitale dell’Ungheria, una destinazione affascinante sia per il suo ricco patrimonio che per il suo carattere aperto. Per vivere questo luogo come si deve e scoprire sia i suoi luoghi più emblematici che alcuni angoli nascosti, abbiamo voluto raccogliere le cose imperdibili da vedere a Budapest.
A modo di itinerario suggerito, ci sposteremo prima per il quartiere di Pest, per poi conoscere le attrattive del distretto di Buda. Inoltre, lasceremo tempo libero per un po’ di relax con un tuffo in una spa o per bere qualcosa. Il tutto, mentre vi suggeriamo alcune delle migliori escursioni, visite guidate e attività a Budapest, in modo che possiate riempire il vostro viaggio di esperienze e momenti unici. Prendete nota di tutto!
Ecco le principali attrazioni di Budapest:
1. Parlamento di Budapest
Nessun viaggio nella capitale dell’Ungheria può dirsi completo senza una visita al Parlamento di Budapest. Sapevate che è il secondo più grande d’Europa? È superato solo dal Parlamento di Bucarest! L’edificio, che si estende lungo le rive del Danubio, è uno dei monumenti più riconosciuti del Paese.
La costruzione fu concepita per servire come simbolo di autorità e potere dopo l’indipendenza dell’Ungheria dall’Impero austro-ungarico. Risale al XIX secolo ed è una perfetta fusione di diversi stili architettonici, come il neogotico, il neobarocco o il neoromanico: inoltre, si distingue sia per i suoi interni squisiti che per la sua facciata. Per ammirarlo dalla migliore prospettiva possibile, niente di meglio che godersi una crociera sul Danubio di giorno o un giro in barca al tramonto.
Nel caso in cui si desideri toccare i punti salienti della città in una sola giornata, la visita guidata di Budapest e del suo Parlamento è l’opzione migliore per una prima immersione in questa destinazione. In alternativa, potrete esplorarlo in piena autonomia grazie al vostro biglietto con audioguida in italiano.

2. Scarpe sulle rive del Danubio
A meno di dieci minuti a piedi dal Parlamento, troviamo un’altra delle icone da vedere a Budapest: il gruppo scultoreo Scarpe sulla riva del Danubio. Questo insieme di calzature, realizzate in bronzo nel 2005, è un omaggio alle vittime dell’Olocausto.
Fu alla fine della Seconda Guerra Mondiale che miliziani ungheresi appartenenti a un partito vicino al fascismo fucilarono centinaia di ebrei lungo il fiume. Prima di commettere questa strage, li obbligarono a togliersi le scarpe con l’obiettivo di rubarle per uso personale o per venderle. Il gruppo scultoreo è un luogo di raccoglimento che, si spera, serva a far sì che tutti imparino dai gravi errori del passato.
La storia della città è molto vasta, ricca di episodi gloriosi ma anche di altri turbolenti. Il modo migliore per indagare su questo passato tra luci e ombre è unirsi a un free tour di Budapest. Così, conoscerete sia l’epoca comunista che quella imperiale, oppure i misteri e le leggende di questa destinazione.

3. Ponte delle Catene
Guidati dal placido scorrere del fiume, ecco che ci imbattiamo in un altro dei monumenti più famosi da vedere a Budapest. Stiamo parlando del Ponte delle Catene, un’imponente costruzione che collega i quartieri di Buda e Pest. Non sapevate che il nome della città era la fusione di questi due distretti? Un tempo erano indipendenti fino alla loro annessione intorno al 1873. Il Ponte delle Catene ha rappresentato un punto di svolta, poiché in passato l’unico collegamento possibile era la navigazione sul Danubio.
È possibile attraversare il viadotto a piedi, con i mezzi pubblici, con un veicolo privato o a bordo dell’autobus turistico Big Bus o dell’autobus turistico City Sightseeing di Budapest. Durante il giorno l’immagine è davvero incantevole, ma al tramonto assume un aspetto quasi magico, quando le sue luci iniziano a illuminare la capitale ungherese.

4. Basilica di Santo Stefano
Appena un chilometro separa il Ponte delle Catene dalla basilica di Santo Stefano, dedicata al patrono d’Ungheria. Anche se in questo stesso luogo esisteva già un tempio precedente, il monumento che vediamo oggi è stato eretto tra il 1851 e il 1905 in stile neoclassico.
Una curiosità? Misura 96 metri, esattamente come il Parlamento. Sono gli edifici più alti di Budapest e, infatti, esiste una legge che impedisce la creazione di costruzioni più alte nel centro storico. Il suo interno ospita opere di alcuni dei migliori artisti ungheresi e qui è custodita la reliquia più venerata del Paese: la Sacra Destra, la mano destra mummificata di Santo Stefano.
Per visitare questo santuario, si consiglia di prenotare online il biglietto per la basilica di Santo Stefano. In questo modo, eviterete le code che si formano alle biglietterie del tempio e potrete accedere direttamente. Inoltre, è possibile ampliare la visita accedendo alla sommità dell’edificio, da dove si può ammirare un incredibile panorama della città. Come se non bastasse, per un’esperienza diversa e originale, potete assistere a un concerto nella basilica di Santo Stefano, uno spettacolo di musica classica in un ambiente ineguagliabile.

5. Teatro dell’Opera di Budapest
L’Opera Nazionale Ungherese ospita uno dei palcoscenici più grandi d’Europa, anche se è stata ideata cercando di essere eternamente seconda. Fu finanziata da Francesco Giuseppe I d’Austria, che chiese esplicitamente che fosse progettata con dimensioni inferiori all’Opera di Vienna. Il mandatario voleva mostrare chiaramente la supremazia della capitale dell’Impero austro-ungarico. Nonostante ciò, si racconta che, durante la sua inaugurazione, disse: “Ho chiesto che non fosse più grande dell’Opera di Vienna, ma mi sono dimenticato di dire che non fosse più bella”. Sarà vero?
L’accesso al vestibolo di questo tempio delle arti è totalmente gratuito e ne vale la pena. Da qui è possibile iniziare ad ammirare la sua sontuosa decorazione e le sue graziose scalinate.
Tuttavia, in caso di avere tempo sufficiente, è altamente raccomandabile partecipare a una visita guidata dell’Opera di Budapest che include anche una breve esibizione musicale.

6. Gran Sinagoga di Budapest
Curiosamente, la capitale dell’Ungheria pullula di monumenti destinati ad essere il numero due. Il centro storico di Pest ha un quartiere ebraico piuttosto speciale, poiché qui si trova la Grande Sinagoga di Budapest, la seconda più grande del mondo. È superata solo da quella di Gerusalemme!
La Grande Sinagoga ha una capacità di circa 3.000 persone e si distingue per le chiare influenze di altre religioni. L’organo, ad esempio, ricorda le basiliche cristiane, mentre la sua decorazione neo-moresca è un evidente richiamo alla cultura islamica. Inoltre, il monumento ha un suo museo e un cimitero ebraico dove riposano i resti di numerose vittime della Seconda Guerra Mondiale.
Per scoprire tutti i segreti dell’antico ghetto ebraico, ci sono due attività essenziali da fare a Budapest:

7. Ruin bar
I ruin bar sono locali installati in antiche fabbriche o capannoni abbandonati e in disuso. Molti di questi edifici, la maggior parte di epoca sovietica, hanno ripreso vita e sono diventati una vera e propria attrazione turistica grazie alla loro trasformazione in spazi di ristorazione. Le loro sale sono davvero peculiari e ospitano dai mobili vintage a sculture stravaganti e pezzi di computer. Un nonsenso davvero originale!
La maggior parte dei ruin bar di Budapest si concentrano vicino alla Grande Sinagoga e hanno contribuito enormemente a offrire una visione migliorata di zone che si consideravano decadenti. Anche se sono particolarmente legati alla movida, molti di questi locali aprono nel pomeriggio, quindi è possibile visitarli tranquillamente durante il giorno o frequentarli nelle ore più festose della notte. La scelta è vostra!

8. Castello di Buda
Ora che abbiamo conosciuto Pest, dobbiamo attraversare l’altra sponda del Danubio per esplorare il distretto di Buda. Naturalmente, tutto dipende dalla posizione dell’alloggio perché, a volte, l’itinerario potrebbe essere più adatto al contrario. Ad ogni modo, è certo che il free tour del Castello di Buda è essenziale.
Il quartiere del castello è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Tuttavia, poco rimane dell’antica fortezza. Quello che possiamo vedere oggi sono alcune costruzioni erette sulla collina Várhegy, sui terreni dove si trovava il principale sistema difensivo.
Attualmente, il Castello di Buda è la sede delle mostre più importanti da vedere a Budapest: la Galleria Nazionale e il Museo di Storia di Budapest. Questi immobili erano anticamente utilizzati come residenza di re e imperatori, configurandosi come il Palazzo Reale di Budapest. Si può arrivare qui a piedi, in autobus o a bordo della funicolare Budavári Sikló.

9. Bastione dei Pescatori
Non c’è alcun dubbio, il Bastione dei Pescatori è uno dei luoghi più belli da visitare a Budapest. Si trova sulla collina del castello di Buda ma, data la sua popolarità, merita una menzione a parte. La sua costruzione fu completata all’inizio del XX secolo con una marcata ispirazione medievale e sorprende per il suo colore bianco immacolato e le sue sette torri. Questi torrioni hanno un valore simbolico, poiché rendono omaggio alle diverse tribù fondatrici dell’Ungheria.
Il Bastione dei Pescatori è uno dei migliori punti panoramici di Budapest e uno dei luoghi più speciali per ammirare il tramonto e il Parlamento illuminato dall’alto. Come tocco finale, nella zona di solito c’è qualche musicista di strada che allieta la serata.
La visita al monumento è completamente gratuita e, inoltre, ci sono diversi bar situati nei portici del complesso. Tuttavia, per salire sulle torri durante l’alta stagione, che di solito va da metà marzo a metà ottobre, è necessario pagare una piccola tassa direttamente alla biglietteria.

10. Chiesa di Mattia
Accanto al Bastione dei Pescatori, si erge la chiesa di Mattia, dove si svolse l’incoronazione di Francesco Giuseppe I d’Austria e Isabella di Baviera, la mitica Sissi. Le origini di questo monumento religioso risalgono al XIII secolo, anche se la sua struttura ha subito diverse ristrutturazioni fino ad acquisire l’aspetto neogotico attuale.
I biglietti per la chiesa di Mattia si possono acquistare in biglietteria o sul sito web ufficiale. Esistono biglietti per visitare il santuario, altri per salire sulla sua torre e altri combinati per entrambe le aree. In particolare, il biglietto singolo include l’accesso al primo piano del tempio per vedere l’altare e le cappelle da una prospettiva privilegiata.
Una chicca storica: l’imperatrice Sissi fu omaggiata con il palazzo Gödöllö dopo la sua incoronazione nella chiesa di Mattia. Questa residenza è tuttora in piedi e si trova a meno di un’ora di treno dal centro di Budapest. Per accedere al complesso, potete prenotare la visita guidata al palazzo di Sissi.

11. Mercato Centrale di Budapest
Ora che abbiamo analizzato i dieci luoghi più importanti da vedere a Budapest, andiamo a scoprire altri spazi emblematici. Questi sono particolarmente interessanti per chi decidesse di visitare Budapest in tre giorni o più.
Nella zona sud di Pest, a circa 30 minuti a piedi dal Parlamento, si trova il Mercato Centrale. Questo spazio è molto frequentato dai turisti che arrivano con le crociere che uniscono Vienna, Praga e Budapest, dato che le navi solitamente si fermano in questa zona. Vi va di partecipare a un tour gastronomico del Mercato Centrale di Budapest?
Andando a spasso per il mercato, potete provare alcune squisitezze locali, come i lángos, o comprare alcune deliziosi souvenir come la paprika, un condimento essenziale nella cucina ungherese. All’uscita, potrete vedere molto da vicino il ponte della Libertà. Certo, come il resto dei ponti, fu distrutto dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale e quello che vediamo ora è una ricostruzione successiva.

12. Piazza degli Eroi
La Piazza degli Eroi è un altro dei luoghi più frequentati di Budapest. Fu costruita per commemorare i 1.000 anni della fondazione dello stato ungherese e, proprio come il Castello di Buda, è catalogata come Patrimonio dell’Umanità.
Al centro della piazza si trova il Monumento del Millennio, che attira l’attenzione per la sua colonna di 36 metri di altezza coronata dall’immagine dell’arcangelo Gabriele. Tutte intorno, sono disposte numerose sculture che ricordano gli eroi del paese, così come i leader tribali e una serie di allegorie della guerra, della pace, del lavoro e del benessere.

13. Bagni termali Széchenyi
Sapevate che questa destinazione è conosciuta per le proprietà benefiche delle sue acque termali? Per questo, i bagni Széchenyi offre uno dei migliori programmi da fare a Budapest: godersi qualche ora di pace e relax assoluto.
Széchenyi dispone di piscine esterne riscaldate e interne, qualcosa di particolarmente interessante per i viaggiatori in inverno. Ci sono anche saune, bagni turchi e altri spazi concepiti per distendere corpo e mente. Le sue strutture sono aperte durante tutto l’anno e sono particolarmente belle al tramonto quando i suoi edifici neogotici iniziano a illuminarsi.
Anche se molti turisti optano per un biglietto per i bagni Széchenyi, un’altra buona opzione è acquistare i biglietti per il centro termale Palatinus o Lukács, entrambi perfettamente collegati con la metro, il tram o l’autobus.

14. Castello di Vajdahunyad
Le terme Széchenyi si trovano all’interno del parco Városliget, ma, al di là di questo centro benessere, ci sono molti altri luoghi interessanti in questo polmone verde. Segnaliamo in particolare il castello di Vajdahunyad che, per molti, ricorda la dimora di Dracula. Infatti, è ispirato ai monumenti medievali della Transilvania.
Curiosamente, non ha mai avuto un uso residenziale né difensivo, bensì decorativo ed espositivo. Fu eretto in occasione dell’Esposizione Universale del 1896 e originariamente era di legno e cartone. Tuttavia, il suo successo fece sì che fosse ricostruito in pietra e mattoni. Il suo obiettivo era mostrare la potenza agropecuaria dell’Impero austro-ungarico, ospitando da allora il Museo Agricolo.
Nelle immediate vicinanze dell’edificio possiamo scorgere altre ricostruzioni che servirono a mostrare l’evoluzione dell’architettura ungherese, come la chiesa di Ják. Il tutto è circondato da un’intensa coltre di alberi e anche stagni, uno scorcio da cartolina che vi resterà per sempre impresso nella memoria. Un modo divertente per visitare questa zona è partecipare a un tour in bicicletta per Budapest.

15. Isola Margherita
Tra i luoghi più rilassanti da visitare a Budapest spicca l’Isola Margherita. Questa estensione di terra, di 2,5 chilometri e lambita su entrambi i lati dal Danubio, si trova tra Buda e Pest. Per anni è stata abitata da una comunità di monache con speciali vincoli con la nobiltà e la regalità. Il motivo? Dopo l’invasione mongola del XIII secolo, il re Bela IV d’Ungheria giurò che avrebbe offerto sua figlia a Dio se la città fosse stata liberata e non fosse più stata attaccata. Perciò, fu fondato un convento che iniziò a ricevere le più illustri devote.
Attualmente, questa zona è un’autentica oasi di pace. Molti abitanti del luogo vengono qui per fare running o, semplicemente, una tranquilla passeggiata lungo il fiume. Passeggiando per l’isola, potrete imbattervi in un giardino di estetica giapponese, un monumento commemorativo all’unificazione della città e persino una fontana musicale.

Quanto costa un viaggio a Budapest
Budapest è una delle capitali europee più accessibili dal punto di vista economico. Il costo di un viaggio varia in base alla stagione e al tipo di sistemazione scelta, ma in generale è possibile organizzare una vacanza di tre-quattro giorni con un budget medio di 300-500 euro a persona, tutto incluso.
I voli low-cost da molte città europee partono da circa 40-80 euro andata e ritorno, mentre gli hotel a 3 stelle o gli appartamenti centrali si aggirano tra i 40 e i 90 euro a notte per una camera doppia. Il costo dei pasti è contenuto: con 10-15 euro si può mangiare bene in ristoranti tipici o street food locali.
I trasporti pubblici sono economici, con un abbonamento giornaliero sui sei euro, e molte attrazioni principali, come il Castello di Buda o il Parlamento, sono gratuite da ammirare dall’esterno. Anche le famose terme cittadine, come Széchenyi o Gellért, hanno prezzi accessibili, che si aggirano intorno ai 20-30 euro per un ingresso giornaliero. In sintesi, Budapest offre un ottimo rapporto qualità-prezzo per chi desidera una vacanza culturale e rilassante senza spendere troppo.
Qual è la zona migliore dove alloggiare a Budapest
Budapest è divisa dal Danubio in due parti: Buda, più tranquilla e panoramica, e Pest, vivace e piena di attrazioni. Chi visita la città per la prima volta dovrebbe preferire Pest, in particolare il Distretto V (Belváros-Lipótváros), il cuore elegante della capitale, vicino al Parlamento e al Danubio. Anche il Distretto VI (Terézváros) e il Distretto VII (Erzsébetváros) sono ottime scelte: il primo è perfetto per chi cerca comfort e collegamenti, mentre il secondo è ideale per chi ama la vita notturna e i famosi ruin pub.
Chi desidera un soggiorno romantico o più tranquillo può optare per Buda, specialmente nei dintorni del Castello o di Gellért Hill, dove si gode una vista spettacolare sulla città. Per viaggiatori con budget ridotto, i quartieri VIII e IX offrono soluzioni economiche ma ben collegate al centro. In ogni caso, la rete metropolitana e i tram permettono di raggiungere comodamente tutte le zone principali.
Qual è il periodo migliore per visitare Budapest?
Budapest può essere visitata tutto l’anno, ma il periodo migliore dipende dal tipo di esperienza che si cerca. La primavera, da aprile a giugno, e l’autunno, da settembre a ottobre, sono perfetti per passeggiare e visitare la città con temperature piacevoli e meno turisti. In questi mesi, i giardini e le rive del Danubio sono particolarmente suggestivi. L’estate è vivace e allietata sovente da eventi accattivanti, come il Sziget Festival, ma può essere molto calda e affollata. L’inverno, dal canto suo, regala un’atmosfera magica, con i mercatini di Natale, le terme calde e i paesaggi innevati: fantastico per chi ama l’atmosfera romantica e il relax. In generale, i periodi di mezza stagione offrono il miglior equilibrio tra clima, prezzi e affluenza turistica.
Come arrivare e muoversi a Budapest
Muoversi in città è comodo ed economico grazie alla rete di metropolitane, tram e autobus, puntuale e ben organizzata. I tram 2 e 4-6, ad esempio, attraversano molte attrazioni principali e sono ottimi anche per un piccolo tour panoramico. Esistono biglietti singoli a poco più di un euro o abbonamenti giornalieri e settimanali. Per gli spostamenti notturni, funzionano diverse linee di bus e tram. Budapest è inoltre una città perfetta da esplorare a piedi o in bicicletta, grazie ai numerosi ponti e alle piste ciclabili lungo il Danubio.
Come raggiungere il centro dall’aeroporto
L’Aeroporto Internazionale di Budapest-Ferenc Liszt si trova a circa 20 chilometri dal Parlamento, quindi è relativamente vicino. Esistono diverse linee di autobus pubblici che permettono di andare dall’aeroporto di Budapest al centro. Il tragitto solitamente dura tra i 25 e i 40 minuti e, a seconda della posizione dell’alloggio, molto probabilmente sarà necessario salire sul tram o sulla metro per raggiungere la destinazione finale.
In caso si opti per un trasporto privato, raccomandiamo di prenotare un transfer a Budapest in anticipo. Questo servizio offre un prezzo fisso per evitare costi aggiuntivi e, inoltre, risulta molto comodo dato che il tragitto inizia al terminal degli arrivi e si conclude in hotel.
Scommettiamo che non vedete l’ora di visitare la capitale dell’Ungheria. È chiaro, c’è molto da vedere a Budapest, ma finché non sarete lì non vi renderete conto della bellezza di questa meta, tanto ambita quanto accessibile. Non possiamo dire che sia un gioiello sconosciuto, perché è molto gettonata a livello turistico, ma sorprende e fa superare qualsiasi aspettativa. Una città molto più moderna di quanto si creda, con una ricca storia e angoli carichi di fascino. Valigie alla mano, è ora di viaggiare!