Austria

Cosa vedere a Vienna: guida completa alle attrazioni più famose

Una mujer con su teléfono móvil frente a una escultura ecuestre y una iglesia con una gran cúpula
La capitale austriaca è famosa per i suoi palazzi imperiali e concerti: scoprite insieme a noi cosa vedere a Vienna, la Città della Musica.
28 Novembre 2025

Conosciuta come la Città della Musica, la capitale dell’Austria è una destinazione accattivante in qualsiasi periodo dell’anno. Ospita imponenti palazzi imperiali, sfarzose chiese e, riguardo alla sua storia, spiccano i suoi legami con personaggi celebri come Sissi e Mozart. Senza dubbio, ci sono molti motivi per perdersi per le sue strade e scoprire tutto il suo patrimonio. Per questo motivo, abbiamo voluto raccogliere per voi una lista di cosa vedere a Vienna.

Quanti giorni sono sufficienti per visitare Vienna? Riteniamo che due giorni interi possano essere sufficienti, anche se consigliamo di allungare il viaggio un po’ di più, se possibile. Visitare Vienna in tre giorni permette di andare a un ritmo più rilassato e, a seconda dell’organizzazione, di fare qualche escursione verso destinazioni relativamente vicine come Graz, una città del sud dell’Austria, o Bratislava, la capitale della vicina Slovacchia.

Questa guida è organizzata per prossimità, ovvero, troverete prima i monumenti più centrali e, poco a poco, altre attrazioni dei dintorni. Vi spiegheremo come visitare tutti questi luoghi, anche se vi suggeriamo anche di prenotare un free tour di Vienna o un tour privato per avere un primo approccio con la città. Ora sì, è il momento di prendere appunti e scoprire cosa fare e cosa vedere a Vienna.

1. Chiesa di San Carlo Borromeo

Il centro storico di Vienna è dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Come parte di questo complesso monumentale, la chiesa di San Carlo Borromeo incanta turisti e abitanti del luogo. In particolare, sorprende per la sua gigantesca cupola e le due enormi colonne barocche ispirate alla colonna Traiana di Roma.

Il tempio fu eretto nel XVIII secolo dopo una terribile epidemia di peste che causò circa 80.000 vittime. Fu dedicato a San Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che svolse un ruolo cruciale nella lotta contro questa malattia tra il 1576 e il 1578. Una storia triste e, allo stesso tempo, affascinante.

L’ingresso a questa chiesa è a pagamento, ma vale la pena accedervi per ammirare i suoi minuziosi affreschi. Dopotutto, è uno dei monumenti più famosi da vedere a Vienna. Un altro modo per entrare è prenotare un posto per assistere a un concerto di musica classica nella chiesa di San Carlo Borromeo.

Chiesa di San Carlo Borromeo con due enormi colonne accanto al suo portico triangolare, che precede una cupola circondata da sculture
La chiesa di San Carlo Borromeo, una delle più belle da vedere a Vienna

2. Opera di Stato

Qual è l’attrazione più gettonata di Vienna? Uno dei principali simboli della capitale austriaca è l’Opera di Stato, un edificio dalla bellezza quasi commovente, sia all’esterno che all’interno. Ha una capacità di oltre 2.000 spettatori ed è stata inaugurata il 25 maggio 1869 con il Don Giovanni di Mozart. Da allora, è diventata una delle compagnie d’opera più prestigiose e importanti del mondo.

L’ingresso a questa mecca della musica è incluso nel Vienna Pass, una tessera turistica perfetta per risparmiare denaro se avete intenzione di visitare diversi monumenti. Se preferite, avete la possibilità di acquistare un biglietto per uno dei suoi concerti consultando il programma sul suo sito web ufficiale. Un’altra valida alternativa è prenotare una visita guidata di Vienna con ingresso incluso all’Opera.

Portico con diverse arcate e sculture decorative all'Opera di Vienna
Opera di Stato di Vienna

3. Palazzo di Hofburg

Il palazzo di Hofburg è strettamente legato alla dinastia degli Asburgo. Infatti, fu la loro residenza reale per circa sei secoli. La sua costruzione iniziò intorno al 1279 e da allora non ha mai smesso di subire ristrutturazioni e ampliamenti: pensate, ha più di 2.600 sale! Attualmente, ospita diverse mostre ed è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica d’Austria.

All’interno del complesso palaziale, troviamo numerose aree interessanti, tra cui un museo dedicato a Sissi, una delle biblioteche più belle del mondo, un’impressionante Sala del Tesoro o la Scuola di Equitazione Spagnola. La maggior parte di questi spazi sono inclusi nel Vienna Flexi Pass e potete trovare molte più informazioni nel catalogo completo di biglietti, tour e attività nel Palazzo Imperiale di Hofburg.

Una scultura di un uomo con un animale legato con delle catene, completamente addossata agli esterni del Palazzo di Hofburg di Vienna
Il Palazzo di Hofburg e le sue squisite decorazioni

4. Biblioteca Nazionale dell’Austria

Il palazzo di Hofburg ospita la Biblioteca Nazionale d’Austria, un altro dei luoghi imperdibili da vedere a Vienna. In questo spazio, progettato per ordine dell’imperatore Carlo VI, sono custoditi oltre 200.000 manoscritti e libri redatti tra il 1501 e il 1850, tutti sostenuti da più di 120 antichissimi scaffali di legno.

Inoltre, la Sala di Gala di questa biblioteca barocca è decorata con affreschi, statue di marmo, mappamondi, oggetti antichi e altri pezzi davvero peculiari.

Un antico mappamondo circondato da scaffali e sculture nella Biblioteca Nazionale Austriaca a Vienna
L’incantevole Biblioteca Nazionale dell’Austria

5. Scuola di Equitazione Spagnola

Sebbene la Scuola di Equitazione Spagnola fosse già famosa da tempo, la sua maggiore spinta turistica è arrivata a partire dal 2015, quando l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Quest’istituzione appartiene al palazzo di Hofburg e risale al 1580, quando l’imperatore Massimiliano II d’Asburgo decise di addestrare cavalli di razza lipizzana, una delle più antiche d’Europa, nella classica tradizione di equitazione spagnola.

Oggi, i cavalli e i cavalieri di questa scuola viaggiano in tutto il mondo organizzando esibizioni che mandano in visibilio qualsiasi angolo del pianeta: la loro sofisticazione e delicatezza è unica. Ma cosa possiamo vedere a Vienna? I visitatori possono acquistare un biglietto per assistere all’allenamento quotidiano di questi equini o a uno spettacolo equestre indimenticabile.

Calessi trainati da cavalli di fronte al Palazzo di Hofburg di Vienna
Il Palazzo Hofburg ospita musei e aree interessanti come la Scuola di Equitazione Spagnola

6. Museo Sissi

Non possiamo parlare del Palazzo di Hofburg senza citare una delle sue esposizioni più importanti: il museo Sissi. La famosa imperatrice, Elisabetta d’Austria, è uno dei personaggi storici più affascinanti d’Europa e questo spazio espositivo custodisce un’infinità di oggetti che appartennero a questa monarca dell’Impero austro-ungarico. Ritratti, il suo abito da sposa e di incoronazione e molto altro è ciò che vi aspetta in questo luogo.

Non potete visitare Vienna e non partecipare al tour di Sissi al Palazzo Hofburg, un percorso tematico specializzato in questa importante figura. In relazione all’imperatrice, potete anche prenotare un biglietto per il Tesoro Imperiale del Palazzo Hofburg.

Sculture di due angeli con trombe che circondano uno scudo all'esterno di un edificio a Vienna
Il Museo di Sissi, all’interno del complesso di Hofburg

7. Museo di Storia dell’Arte di Vienna

A pochi passi dal Palazzo Hofburg si trova il Museo di Storia dell’Arte di Vienna. Sapevate che è il più visitato della città? Reperti dell’Antico Egitto e del Vicino Oriente, monete antichissime e una pinacoteca davvero preziosa compongono questa galleria. Velázquez, Caravaggio, Tiziano, Vermer, Rubens o Dürer sono alcuni degli artisti presenti qui.

Potete acquistare il biglietto d’ingresso alle biglietterie o prenotare in anticipo il biglietto per il Kunsthistorisches Museum. Approfittando della sua posizione, potrete visitare il Museo di Storia Naturale di Vienna, situato proprio di fronte.

Interno di una cupola, completamente decorata con rilievi
Il Museo di Storia dell’Arte di Vienna ospita una delle esposizioni più importanti del Paese

8. Cripta Imperiale di Vienna

Situata sotto la chiesa dei Cappuccini, molto vicino al palazzo di Hofburg, si trova la Cripta Imperiale di Vienna. Più di 140 salme riposano nei suoi sarcofagi: imperatori, principesse, duchesse, re, arciduchi trovano eterno riposo in questo luogo di sepoltura, il prediletto degli Asburgo dal XVII secolo.

Tra le tombe più famose, spicca quella della duchessa Elisabetta in Baviera o Sissi, suo marito l’imperatore Francesco Giuseppe I o l’arciduca Rodolfo, il figlio più giovane dell’imperatore Leopoldo II e dell’infanta Maria Luisa di Spagna.

Un sarcofago con una corona e un teschio decorativo
La Cripta Imperiale di Vienna, dove riposano illustri personalità della storia austriaca

9. Parlamento dell’Austria

Il Parlamento austriaco è uno degli edifici più suggestivi da vedere a Vienna e uno dei principali sulla Ringstrasse, il suo viale monumentale. Questo spazio governativo fu costruito nel XIX secolo in stile neoclassico con l’obiettivo di ricordare l’estetica dell’Antica Grecia, culla della democrazia.

Fu proprio qui che venne proclamata la Repubblica d’Austria dopo la caduta dell’Impero degli Asburgo, quindi il suo ruolo nella storia del paese è più che evidente. Sebbene sia stato seriamente danneggiato durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, diversi lavori di restauro gli hanno restituito il suo solito splendore.

Il sito web ufficiale del Parlamento austriaco propone visite guidate gratuite, ma i posti si esauriscono facilmente. Tuttavia, se non riuscite a partecipare a questi tour o semplicemente non volete farlo, è comunque altamente raccomandabile avvicinarsi almeno per ammirare gli esterni dell’edificio. È da togliere il fiato!

Una scultura classica di una donna seduta accanto a una colonna con capitello corinzio di fronte al Parlamento austriaco
Sculture e colonne decorative del Parlamento Austriaco

10. Casa di Mozart

Amanti della musica, la Mozart Haus non può mancare nella vostra lista di luoghi da vedere a Vienna. Il celebre artista cambiò dimora una decina di volte, ma questa è l’unica che si conserva attualmente, da qui il suo grande valore. Acquistando un biglietto per la Casa Museo di Mozart, entrerete nell’edificio dove l’artista visse con la sua famiglia tra il 1784 e il 1787.

Il museo contiene un’infinità di elementi che permettono di scoprire la vita e le opere di Wolfgang Amadeus Mozart che, sebbene nato a Salisburgo, visse per molti anni nella capitale. Infatti, trascorse i suoi ultimi giorni in questa città e fu sepolto in queste terre, nel cimitero di St. Marx. Ritratti, spartiti, strumenti e altri oggetti fanno parte della mostra.

Un cartello indicativo per turisti che segnala la direzione della Casa Museo di Mozart a Vienna
Curiosi di conoscere la storia di Mozart?

11. Cattedrale di Santo Stefano

Situata nel cuore del centro storico, la cattedrale di Santo Stefano ammalia con la sua magnifica facciata e coinvolge i curiosi col suo intrigante passato. Conosciuta localmente come Stephansdom, è l’edificio religioso più importante da vedere a Vienna. Sapevate che qui sono stati celebrati il matrimonio e il funerale di Mozart? Inoltre, come la Cripta Imperiale, ospita le spoglie mortali di diversi membri della famiglia reale.

Il monumento risale al 1137, anche se è stato ampliato e restaurato per secoli. Di conseguenza, è stato profusamente arricchito da elementi romanici, gotici e rinascimentali. All’interno, spiccano in particolare le catacombe, il pulpito di Pilgram o l’immagine di Cristo crocifisso, tra gli altri dettagli. D’altra parte, le sue torri vi regaleranno le migliori viste della capitale austriaca e degli stessi tetti con mosaici del tempio.

Al momento, è possibile acquistare i biglietti d’ingresso solo di persona e non online. Tuttavia, è possibile consultare i prezzi e gli orari aggiornati sul sito ufficiale della cattedrale di Vienna.

Cattedrale di Santo Stefano, una chiesa con facciata bianca e tetti con mosaici dai colori vivaci
Cattedrale di Santo Stefano, uno dei monumenti più importanti da vedere a Vienna

12. Chiesa di San Pietro

Conosciuta dalla popolazione locale come Peterskirche, questa chiesa del XVII secolo è un perfetto esempio di architettura barocca. In passato, questo terreno era già stato occupato da un luogo di culto, tragicamente inghiottito dalle fiamme. Dopo questo triste episodio, fu eretta l’attuale chiesa, che meraviglia per la sua opulenza. Gli affreschi della cupola, le solenni sculture e l’infinità di dettagli dorati la rendono una gioia per gli occhi.

L’accesso è gratuito, anche se uno dei modi migliori per conoscere questo luogo è prenotare un biglietto per un concerto di musica classica nella chiesa di San Pietro. Che ne dite, vi va?

Organo di grandi dimensioni nero e oro nella chiesa di San Pietro, Vienna
L’organo della chiesa di San Pietro, uno dei più belli dell’Austria

13. Orologio Anker

Forse non è famoso come l’Orologio Astronomico di Praga, ma l’Orologio Anker è diventato una vera e propria attrazione turistica da vedere a Vienna. La sua storia risale al 1914, quando la compagnia di assicurazioni decise di decorare con questo ingranaggio il ponte che univa due dei suoi edifici. Da qui, l’origine del nome.

Ma cos’ha di speciale? Ogni ora è dedicata a un personaggio illustre della città e del Paese, come Maria Teresa I d’Austria, Rodolfo I d’Asburgo, Marco Aurelio, Carlomagno o Joseph Haydn. Ad ogni ora, una di queste figure meccanizzate appare davanti allo sguardo attonito del pubblico.

Ecco che arriva la sorpresa: a mezzogiorno, tutte e 12 le figure sfilano al suono della musica. Inoltre, se vi trovate a Vienna a Natale, vedrete come questo spettacolo è allietato da canti natalizi.

Mosaici e decorazioni dell'Orologio Anker di Vienna
L’Orologio Anker, un curioso monumento da vedere a Vienna

14. Palazzo Belvedere

Il palazzo Belvedere si trova un po’ più a sud del centro di Vienna, a circa 20 minuti a piedi dalla chiesa di San Carlo Borromeo. Questo complesso era l’antica residenza estiva del principe Eugenio di Savoia e attualmente ospita due musei, l’Alto Belvedere (Oberes Belvedere) e il Basso Belvedere (Unteres Belvedere). Entrambi gli spazi sono uniti da un favoloso giardino con fontane e sculture.

Anche se una delle grandi attrattive di questo palazzo è Il Bacio di Gustav Klimt, la sua collezione è molto più ampia. Difatti, vanta opere d’arte barocca e medievale e sale squisitamente decorate come la Galleria di Marmo o il Salone degli Specchi.

Avete la possibilità di visitare le sue stanze in autonomia acquistando un biglietto per il Museo Belvedere oppure approfondire la sua storia con un esperto partecipando a una visita guidata al palazzo Belvedere. A voi la scelta!

Exteriores de un palacio con sus tejados totalmente nevado y con un gran estanque rodeado de nieve por la noche
Visitare il Palazzo Belvedere è d’obbligo a Vienna

15. Palazzo Schönbrunn

Una visita guidata al palazzo di Schönbrunn è una d’obbligo a Vienna. Sarà vero che è uno dei palazzi più belli del mondo? Beh, a voi il giudizio!

Schönbrunn si trova un po’ lontano dal centro storico della capitale austriaca, ma è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: il tragitto dura solo 20 o 30 minuti. Costruito nel XVII secolo, questo complesso fu la residenza estiva della famiglia imperiale, inclusa la mitica Sissi.

L’edificio e i suoi giardini sono dichiarati Patrimonio dell’Umanità e la sua magnificenza è tale che alcuni lo hanno soprannominato la Versailles viennese. Le sue oltre 40 stanze visitabili e finemente ornamentate si distinguono per la loro aura lussuosa, fedele riflesso del suo sontuoso trascorso. Inoltre, qui si trova l’ingresso al Museo delle Carrozze Imperiali.

Se accedete al catalogo di visite guidate e biglietti per il palazzo di Schönbrunn, troverete attività di ogni tipo, dai concerti con cena inclusa ai biglietti per il trenino turistico che percorre i suoi terreni o un tour che include la visita di Vienna e al palazzo di Schönbrunn. Si tratta della lista più completa e aggiornata di piani per esplorare una delle grandi icone da vedere a Vienna.

Vista aerea del palazzo di Schönbrunn, un edificio di colore giallo circondato da giardini e con diverse persone che passeggiano nella zona
Panoramica del Palazzo di Schönbrunn a Vienna

Quanto costa un viaggio a Vienna

Il costo di un viaggio a Vienna varia a seconda del periodo, della tipologia di alloggio e del tipo di attività previste. In media, per tre o quattro giorni, un viaggiatore può aspettarsi un budget complessivo compreso tra 350 e 700 euro, includendo volo, pernottamento e spese quotidiane. I voli dall’Italia oscillano tra 50 e 200 euro a seconda della stagione e dell’anticipo con cui si prenota. Gli hotel nel centro storico hanno prezzi più alti, mentre nelle zone immediatamente limitrofe è possibile trovare ottime soluzioni più economiche. Anche i pasti incidono: Vienna non è tra le città più economiche d’Europa, ma con i menù del giorno e i mercati tradizionali si può risparmiare senza rinunciare alla qualità.

Quando andare a Vienna

La scelta del momento migliore per andare a Vienna dipende dal tipo di esperienza che si desidera vivere. La primavera e l’autunno, da aprile a giugno e da settembre a ottobre, sono ideali per visitare la città grazie al clima mite e al minor affollamento, perfetti per passeggiare tra i palazzi imperiali o lungo la Ringstrasse. L’estate è più calda e turistica, ma ricca di eventi, festival e serate all’aperto. L’inverno, invece, è magico per chi ama la magia delle feste: i mercatini di Natale di Vienna sono tra i più famosi al mondo e rendono dicembre uno dei periodi più suggestivi per visitare la capitale austriaca.

Qual è la zona migliore dove alloggiare a Vienna?

La zona migliore dove alloggiare a Vienna dipende dal budget e dal tipo di vacanza. Il 1° distretto (Innere Stadt) è il cuore storico della città e la scelta ottimale per chi vuole raggiungere le principali attrazioni a piedi: Stephansplatz, Hofburg e l’Opera sono tutte a pochi passi. Per un’opzione più economica ma comunque centrale, il 7° distretto (Neubau) e il 6° distretto (Mariahilf) sono la scelta giusta: moderni, vivaci e ben collegati, con caffè, negozi e ristoranti. Se cercate tranquillità, considerate il 9° distretto (Alsergrund) o il 2° distretto (Leopoldstadt), vicino al Prater e ai grandi parchi, ideali per famiglie e per chi predilige un soggiorno rilassato senza allontanarsi dal centro.

Dove mangiare a Vienna e cosa assaggiare

Vienna si fa vanto di una tradizione culinaria ricca e stuzzicante. Nei distretti centrali, soprattutto nel 1°, potrete rifocillarvi in trattorie tipiche che propongono piatti tipici come lo schnitzel viennese, una squisita cotoletta di vitello generalmente accompagnata da un’insalata di patate; il gulash, il tafelspitz (bollito di manzo con verdure), i classici canederli, la Rindsuppe (una zuppa di carne) o la Forelle nach Müllerin Art, un piatto a base di trota.

Per vivere un’esperienza più autentica, spostatevi nei quartieri residenziali come il 2°, il 6° o il 7° distretto, pullulanti di taverne e locali frequentati soprattutto dai residenti. In queste zone, potrete assaggiare prelibatezze come la zuppa di frittatine, lo strudel di mele, il kaiserschmarrn e numerose specialità austriache a base di carne, patate e cavoli.

Questi quartieri sono perfetti anche per provare versioni artigianali della torta Sacher o di altri dolci tipici, senza necessariamente recarsi nei luoghi più gremiti dagli avventori.

La torta Sacher originale

Chi desidera assaggiare la Sacher originale deve far tappa all’Hotel Sacher Wien, l’unico luogo dove viene servita la ricetta autentica registrata. La libidinosa torta viene proposta in un ambiente elegante, accompagnata da panna fresca non zuccherata, come da tradizione. Un’altra icona della pasticceria viennese è il Café Demel, storico fornitore della corte imperiale: qui potrete deliziare il vostro palato con una variante della Sacher altrettanto conosciuta e apprezzata. Anche il Café Central e il Café Landtmann sono ottime opzioni per gustare una torta Sacher in atmosfere classiche da caffetteria viennese.

In ogni caso, la ricetta è chiara: un pan di Spagna al cioccolato con un ripieno di marmellata di albicocche e una glassa al cioccolato fondente. Un peccato di gola semplicemente irresistibile, le cui origini risalgono al 1832, e che è diventato un simbolo della cucina locale.

Vi lasciamo qui alcune attività specificamente pensate per i visitatori più golosi:

Un piatto con una porzione di torta Sacher, un cioccolatino in cima e un po' di panna montata a lato
La torta Sacher, un emblema della gastronomia viennese

Trasporti a Vienna

Se vi state chiedendo come andare dall’aeroporto di Vienna al centro, sappiate che esistono diverse alternative. Una delle opzioni più comode è prendere un taxi o, meglio ancora, optare per un servizio di transfer aeroporto-hotel a prezzo fisso: il tragitto su strada dura circa 30 minuti. Naturalmente, è possibile optare per i treni o i bus navetta.

Una volta arrivati in centro, di solito si alternano percorsi a piedi a brevi tratte con i mezzi pubblici, quali autobus, tram e diverse linee della metropolitana. È possibile acquistare biglietti singoli, pagare abbonamenti giornalieri o effettuare viaggi illimitati grazie alla Vienna City Card. A seconda della posizione dell’alloggio e di quanto volete camminare, dovrete optare per l’una o l’altra modalità.

Inoltre, c’è la possibilità di viaggiare sull’autobus turistico di Vienna, che segue un itinerario appositamente studiato per visitare i luoghi più emblematici di questa destinazione. Inoltre, permette di salire e scendere a qualsiasi fermata senza limiti durante il periodo di validità del biglietto, che di solito varia tra le 24 e le 48 ore.

Un tram rosso e bianco che passa accanto a un edificio a pianta circolare che ospita l'Opera di Stato, uno dei monumenti più importanti da vedere a Vienna
Spostarsi a Vienna è facile e conveniente!

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni

Organizzare cosa vedere a Vienna in 3 giorni è semplice se si segue un itinerario ben strutturato.
Giorno 1: esplorate il centro storico con il Duomo di Santo Stefano, Hofburg, Graben e una pausa in un caffè tradizionale.
Giorno 2: dedicate la giornata al Palazzo di Schönbrunn, ai suoi giardini e allo Zoo di Vienna. Nel pomeriggio, visitate il Museums Quartier o il palazzo del Belvedere, dove si trova “Il Bacio” di Klimt.
Giorno 3: passeggiate lungo la Ringstrasse, visitate l’Opera di Vienna, quindi raggiungete il Prater con la sua vertiginosa ruota panoramica. In alternativa, potreste esplorare il Danubio o i quartieri moderni e creativi come Neubau e Leopoldstadt.

Questo percorso vi permette di carpire il meglio di Vienna senza fretta, alternando arte, storia e momenti di relax.

Non c’è dubbio, ci sono molte escursioni, visite guidate e attività a Vienna. Ora che conoscete i suoi elementi essenziali, non resta che decidere quali luoghi volete visitare prima della partenza. Noi di Civitatis Magazine saremo sempre felici di aiutarvi a organizzare e riempire il vostro viaggio di esperienze indimenticabili.

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