11 luoghi per godersi la Festa della musica

Ogni anno, il 21 giugno, è la Giornata mondiale della musica e abbiamo pensato che per chi adora viaggiare con colonna sonora inclusa, non c’è miglior modo di festeggiare questo giorno speciale che visitando le mete musicali migliori al mondo. Città in cui la festa della musica è particolarmente sentita e celebrata. Se siete melomani senza speranza come noi, questo post fa al caso vostro!
Vi proporremo diverse destinazioni per soddisfare un po’ tutti i gusti e le preferenze musicali: dall’intramontabile pop britannico alla musica classica, passando per spettacoli di flamenco e musical di Broadway. A voi non resta che decidere il genere che vi ispira di più e lasciare che le note facciano vibrare le corde della vostra anima. Detto questo: musica, Maestro!
1. Liverpool, la culla del pop britannico
Let it be, Yesterday, Yellow Submarine, Help!… Impossibile dimenticare le hit dei Beatles che per decenni hanno ispirato generazioni. Ma sapete dove iniziò l’avventura dei Fab Four? Al Cavern Club, una piccola sala concerti di Mersey, dove iniziò a strimpellare un gruppo di giovani sconosciuti: si chiamavano John, Paul, George e Ringo… Un tour dei Beatles a Liverpool è il modo migliore per scoprire tutti i segreti di una delle band più famose al mondo! Nella stessa città, vi consigliamo di fare un salto anche al British Music Experience, un museo dedicato interamente alla musica che vale davvero la pena vedere, soprattutto il giorno in cui la si festeggia.

2. Venezia e le invitate nobili alla Festa della musica
Ludwig van Beethoven diceva che “l’architettura è una musica di pietre e la musica, un’architettura di suoni” e noi non possiamo che essere d’accordo. Una delle esperienze che meglio combina questa fusione tra forme d’arte è il concerto nella prigione di Palazzo Ducale, a Venezia. Una delle città italiane dove la musica classica è di casa. In tutta Venezia troverete una grande varietà di concerti di musica classica, soprattutto all’interno delle chiese, solitamente provviste di un’ottima acustica.
Che ne dite quindi di immergervi nell’opulenza del barocco veneziano mentre vi emozionate sulle note delle Quattro stagioni, con il concerto di Vivaldi alla chiesa della Pietà? Oppure lasciatevi incantare da un’ora e mezza di concerto per violino, archi e clavicembalo nella chiesa di San Vidal. A deliziare i vostri sensi non ci sarà solo Vivaldi e Marin Marais, ma anche le numerose opere pittoriche esposte alle pareti dell’antico tempio. Davvero il modo migliore per festeggiare la Giornata mondiale della musica!

3. Vienna, la capitale della musica
Naturalmente, non possiamo tralasciare Vienna, una delle capitali musicali per eccellenza. Fu l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria ad assistere al primo concerto del giovane Wolfgang Amadeus Mozart, quando questi aveva appena 6 anni. La sala in cui si tenne può essere visitata con una visita guidata dell’immenso palazzo di Schönbrunn. Pensate che anche all’interno dell’Orangerie dello stesso palazzo si tengono concerti di musica classica giornalieri. Infatti gli appuntamenti per gli amanti del genere sono infiniti, e non si concentrano solo i 21 giugno, ma tutto l’anno. Vi suggeriamo, per esempio, di prenotare i biglietti per un concerto di Mozart al Musikverein, la sala concerti più prestigiosa della capitale austriaca. Vienna è la meta migliore per sentirsi al centro della storia della musica!
4. Praga ama l’opera
Anche a Praga si respira un’atmosfera carica di note armoniose e melodie classiche, soprattutto nei concerti della chiesa barocca di San Nicola, ma non solo! La Repubblica Ceca vanta una tradizione musicale ineccepibile, costellata di compositori boemi di opera e operetta acclamati in tutta Europa e in particolare in Italia. I cechi infatti adorano l’opera e frequentano volentieri sale concerti e teatri. L’opera, in particolare, trova il suo palcoscenico anche negli hotel lussuosi di Praga, come in questo spettacolo in scena nel prestigioso Hotel Bohemia: godrete di una cena raffinata due abili interpreti eseguono le arie più famose di Mozart. E infine, sentitevi dei veri praghesi celebrando la festa della musica ascoltando un concerto dell’Orchestra sinfonica di Praga, tra le migliori del paese, nella splendida cornice della Sinagoga Spagnola.
5. New York, la patria dei musical di Broadway
Se diciamo musica e New York, è impossibile non pensare a Broadway e ai suoi mitici musical. Perciò, se siete di passaggio nella città che non dorme mai durante la festa della musica, approfittatene per andare a vedere uno dei suoi indimenticabili show dal vivo. Acquistate i biglietti per il Re Leone o per Chicago, che sono solo alcune delle proposte che offrono i grandi teatri di New York, e vivete la magia di questi show unici e inimitabili. Ma a prescindere da quale sceglierete, preparatevi ad assistere a uno spettacolo che vi terrà col fiato sospeso fino all’ultima nota!

6. Lisbona e la malinconia del Fado
La penisola iberica ha regalato al mondo due tesori musicali di altissimo livello, il fado, tipico del Portogallo, e il flamenco, nato in Spagna ma ormai conosciuto in tutto il mondo. Dichiarati entrambi Patrimonio Immateriale dell’Umanità, questi due generi musicali ci parlano non solo di sentimenti ed emozioni, ma della cultura e della tradizione del paese dove affondano le loro radici, ed è per questo che ascoltare questa musica dal vivo è un’esperienza che non ha prezzo.
Quindi, se non avete mai ascoltato il fado, la Festa della musica è l’occasione perfetta per lasciarvi sedurre da questo canto struggente e profondo, nato tra i vicoli di Lisbona. Il quartiere perfetto in cui godere di uno spettacolo simile è senza dubbio il Chiado, il più bohemien di tutti. Il 21 giugno venite ad assistere a un spettacolo di fado in uno dei teatri migliori del quartiere più iconico di Lisbona!
7. L’Andalusia e il flamenco Patrimonio dell’umanità
Scendiamo adesso nel sud della penisola iberica, per recarci nella sfaccettata Andalusia. Una regione piena di storia e tradizione, con città d’arte meravigliose, dove il flamenco è di casa. Uno spettacolo di flamenco nel quartiere di Triana a Siviglia o nel celebre “tablao” Cuevas Los Tarantos, al Sacromonte, uno dei borghi più pittoreschi di Granada, vi trasporteranno in un universo di passioni da pelle d’oca. Quando alla musica incalzante delle chitarre si aggiungono i movimenti intensi e carichi di passione dei danzatori, ciò che rimane è il puro trasporto emotivo. Un’esperienza indescrivibile e assolutamente indimenticabile.

8. Napoli e la musica napoletana
Con l’arrivo della bella stagione, le strade di Napoli si riempiono di turisti, e al normale brusio della città si aggiungono le canzoni della tradizione partenopea improvvisate per le strade. Note festose e allegre accompagnano le esibizioni di musicisti napoletani di grande talento. Vi suggeriamo, se non l’avete ancora fatto, di immergervi della cultura di Napoli con un bel concerto di musica partenopea nel Teatro Napulitanata. Affacciato su una delle piazza centrali della città, il teatro offre agli spettatori una bevanda fresca, per trascorrere un’allegra e calda serata di giugno al ritmo dei più grandi classici, come O sole mio e Anema e Core.
9. Le languide note di Chopin a Varsavia
Sapevate che il grandissimo compositore polacco Fryderyk Chopin visse a lungo a Varsavia? Se la musica del pianoforte tocca le corde della vostra anima, non potete rinunciare a un’esecuzione dei pezzi più famosi di Chopin eseguiti da portenti della musica. L’idea vi piace? Allora non esitate a prenotare questo concerto alla Fredyryk Concert Hall, un piccolo spazio neoclassico dedicato all’esecuzione di concerti intimi dedicati all’opera del grande compositore. Al pianoforte si alternano musicisti di grande spessore, usciti da accademie di musica più prestigiose del mondo, come la Julliard di New York.

10. L’Avana dei Buena Vista Social Club
Se siete di quelli che percepiscono la musica classica come troppo ingessata, non temete, per la festa della musica abbiamo in serbo qualcosa anche per voi festaioli. La Giornata mondiale della musica cade in un momento dell’anno perfetto per volare a Cuba e immergersi nella tradizione musicale dell’isola. Un vibrante intreccio di ritmi africani, melodie spagnole e influenze caraibiche, ha dato vita a generi ricchi di energia e passione. Tra i più rappresentativi c’è il son cubano, riportato alla fama mondiale dall’immortale Buena Vista Social Club. Il gruppo ormai non esiste più, ma in giro per L’Avana ci sono molti concerti che ricreano le hit intramontabili. Non perdetevi quindi uno show tributo ai Buena Vista Social Club, in uno dei locali più famosi della capitale cubana.
11. Edimburgo e il folk scozzese
Se invece per voi la musica non può che essere legata al genere del folk, il più genuino di tutti, allora il nord Europa è la vostra meta d’elezione. Potremmo fare accenno tanto all’Irlanda quanto alla Galizia, conosciute per la loro forte tradizione folkloristica. Ma non vogliamo suonare troppo scontati, e quindi ci spostiamo ancora più a nord, fino ad approdare in Scozia.
Edimburgo si trasforma quindi nel nostro palcoscenico. In estate la capitale si riempie di musica, con artisti che si esibiscono nei pub, nei ristoranti e persino sulle strade acciottolate del centro storico. Quindi quale occasione migliore della Festa della musica per prenotare una cena scozzese con concerto? Passerete la serata tra gustosi piatti scozzesi, musica folk e fiume di whisky!

Siamo arrivati alla fine del viaggio tra le migliori mete musicali per celebrare al meglio la festa della musica. Scegliere la meta di un viaggio non è sempre semplice, ma lasciarsi guidare dalla musica può essere un ottimo metodo di selezione. Inoltre, se avete voglia di trovare le migliori attività e visite guidate in Italia e in giro per il mondo, affidatevi a noi di Civitatis: siamo qui per arricchire il vostro viaggio!