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Free tour: cos’è e come si prenota?

Cos’è un free tour e come si prenota?
Oggi vi raccontiamo cosa sono i free tour, ideali per un primo contatto con una nuova destinazione, e come si prenotano!
11 Dicembre 2025

I free tour si sono consolidati come uno dei modi più popolari e accessibili per iniziare a esplorare una città quando siamo in viaggio. Questo tipo di attività permette di scoprire le principali attrazioni di una destinazione in poche ore e, allo stesso tempo, aiuta ad approfondire la sua storia o conoscere affascinanti curiosità. Ce ne sono di tutti i tipi, dai percorsi standard che mostrano le tappe imperdibili ad altri a tema incentrati su misteri e leggende o quartieri specifici.

Tuttavia, questo tipo di esperienze genera alcuni dubbi in molti viaggiatori. Un free tour è davvero gratuito? Quanta mancia si dovrebbe dare? Cosa succede se non partecipi e non cancelli l’attività? In Civitatis, crediamo nella trasparenza e vogliamo aiutarvi a capire meglio come funziona un free tour in modo che possiate prenotare in tutta tranquillità, senza spiacevoli sorprese.

Come funziona?

Il funzionamento di un free tour è molto semplice, ed è proprio questa semplicità a renderlo così popolare. Ne schematizziamo le principali caratteristiche per facilitarne la comprensione:

  • Prenotazione: attraverso piattaforme come Civitatis, selezionate il free tour di vostro interesse (ad esempio, il free tour di Madrid o il free tour di Roma) e l’orario. La prenotazione è gratuita e serve principalmente affinché la guida possa avere una stima del numero di partecipanti e organizzare la logistica.
  • Punto di incontro: vi recherete al punto di partenza indicato all’orario concordato. Le guide di solito portano un ombrello, una maglietta con il logo dell’azienda a cui appartengono o qualsiasi altro segno distintivo per essere facilmente identificabili. Questo è particolarmente importante in destinazioni molto turistiche dove nella stessa piazza possono confluire diverse guide di aziende diverse. Quest’informazione è sempre riportata sui voucher o sulle conferme di prenotazione che si ricevono via mail.
  • Svolgimento del tour: vi godrete il percorso a piedi attraverso i luoghi più emblematici della città, ascoltando le spiegazioni e le storie narrate dalla guida. Normalmente, la guida è una persona nata in città o che vive lì da diversi anni, per motivi di studio, lavoro o qualsiasi altra ragione personale. Questo le permette di conoscere molto bene la destinazione e, pertanto, è molto comune che offra durante il free tour consigli pratici per il viaggio, come luoghi dove mangiare a buon mercato, informazioni su come funziona il trasporto pubblico o qualsiasi altro dubbio dei partecipanti.
  • Mancia: al termine del tour, ogni partecipante dà alla guida la mancia che ritiene giusta per il suo lavoro.

Un free tour in italiano è un modo perfetto per iniziare a conoscere una destinazione. Sono centinaia o migliaia le destinazioni che offrono questo tipo di itinerari con guide di lingua italiana, il che permette ai viaggiatori che non parlano altre lingue di imparare molto senza barriere linguistiche.

Una guida turistica accompagnata da un gruppo di adolescenti in una strada
Le guide dei free tour si distinguono per il loro entusiasmo e la loro buona conoscenza della destinazione

Quanto bisogna pagare un free tour?

È la domanda più frequente: quanto si paga di solito per un free tour? La filosofia del free tour è che voi decidete il prezzo al termine dell’attività, in base alla vostra soddisfazione per il lavoro della guida. Non c’è una tariffa fissa, ma una fascia di prezzo considerata una mancia giusta e abituale. Non è un minimo obbligatorio, ma una specie di legge non scritta che permette alle guide di guadagnare qualcosa per il loro lavoro e ai viaggiatori di valutare soggettivamente lo stesso.

Generalmente, per un free tour si pagano tra i 10 e i 20 euro a persona, o la valuta locale equivalente. Questo range può variare leggermente a seconda di fattori come la qualità e l’entusiasmo della guida, il budget del turista o il costo della vita nella destinazione. Ad esempio, in città come Londra o Amsterdam, dove l’alloggio, il cibo, il tempo libero e molti altri ambiti sono più costosi, le mance sono di solito più alte che in altri luoghi come Marrakech o Bucarest. Ad ogni modo, il minimo raccomandato rimane sempre lo stesso. Anche la durata può influire sulla mancia: un tour di un’ora sarà decisamente più economico rispetto a uno di quasi tre.

In tal senso, crediamo che quando si prenota un free tour bisogna ricordare che la mancia è lo stipendio della guida. Il problema è spesso la confusione con la parola “free”, da molti intesa come “gratis”. Effettivamente, questo è uno dei significati di “free”, parola che, però, si potrebbe tradurre anche come “libero”. Perciò, quando parliamo di un free tour, ci riferiamo a un tour guidato senza un prezzo fisso, e quest’ultimo verrà stabilito dal giudizio di ogni viaggiatore. La prenotazione è gratuita, ma ciò non significa che la guida svolga il suo lavoro senza remunerazione. Inoltre, per fare un paragone, in molti Paesi o settori le mance sono largamente diffuse. A New York, ad esempio, è praticamente obbligatorio lasciare una mancia minima del 18% rispetto al costo totale del conto, in tutti i ristoranti con servizio al tavolo.

@connicoleporelmundo

🎧 ¿Free tours? Sí… pero no son lo que pensás. Son una opción válida para conocer lo esencial de una ciudad, pero no incluyen entradas ni acceso a atracciones. Y si bien algunos guías son geniales, no todos están bien preparados. 👉 Si buscás una experiencia rápida, puede servirte. Pero si querés saber qué tour realmente se adapta a tu estilo de viaje… 📩 escribime y te ayudo a elegir la mejor opción para vos #freetours #consejosdeviaje #viajeseneuropa #planificatuviaje #civitatis #tiktokreels #tiktoktips #tiktokviajes

♬ sonido original – Nicole Campos | Travel Design

Come si paga un free tour?

Il pagamento di un free tour si effettua sempre in contanti e direttamente alla guida al termine dell’attività. Normalmente, si utilizza la valuta locale del Paese in cui si svolge. Immaginiamo, per esempio, di partecipare a un free tour di Edimburgo: non avrebbe senso pagare in euro, ma in sterline, che è la valuta ufficiale.

È consigliabile portare con sé qualche spicciolo o banconote di piccolo taglio, ad esempio da 5, 10 o 20 della valuta locale, per poter adeguare la mancia a proprio piacimento e non avere problemi con il resto da rendervi.

È vero che alcune guide accettano pagamenti con carta di debito o altri sistemi tramite applicazioni mobili. Tuttavia, questo non è l’ideale. Pertanto, se vi state chiedendo come pagare un free tour, il nostro consiglio è di effettuare il pagamento in contanti e in valuta locale.

In caso di dubbi, si consiglia di contattare la guida prima di partecipare al tour. È sempre meglio risolvere qualsiasi questione prima e non aspettare la fine del tour per farlo, soprattutto quando si tratta di qualcosa di importante come il pagamento del free tour. Nelle conferme di prenotazione di solito sono presenti il telefono o l’e-mail per porre queste domande, se necessario.

Un uomo con una carta di credito in mano che posa con un'espressione dubitativa
Si può pagare con carta nei free tour? Generalmente no

Quanto guadagna una guida di un free tour?

Il guadagno di una guida di un free tour è variabile e dipende direttamente dalle mance che riceve dai partecipanti in ogni tour. Sebbene ci siano alcune eccezioni, di norma, lavorano come autonomi e non hanno uno stipendio fisso. Per questo motivo è così importante valutare il loro lavoro in modo economicamente giusto e adeguato.

Comunque, ciò che guadagna una guida di un free tour varia in base a diversi fattori, come il numero di partecipanti, quanti tour svolge al giorno e la stagione turistica. In mesi come dicembre o nella stagione estiva, i gruppi sono solitamente più numerosi e, quindi, ci sono più possibilità di ottenere più mance.

In ogni caso, dato che la maggior parte lavora in proprio, da questi guadagni bisogna sottrarre le spese di trasporto, il prezzo della licenza per svolgere attività di guida, le imposte locali e molto altro ancora.

Inoltre, non è un segreto che queste guide debbano pagare una tassa alle aziende per cui lavorano, poiché sono queste a fornire loro la pubblicità e la visibilità necessarie per attirare i gruppi di viaggiatori verso i loro free tour. Normalmente, si tratta di un importo fisso per ognuna delle persone che partecipa al free tour.

Mani aperte rivolte verso l'alto con delle silhouette create al computer che indicano denaro e un punto interrogativo
Ogni viaggiatore decide liberamente quanto pagare

Quanto dura un free tour?

La durata di un free tour può variare significativamente da una città all’altra e tra diversi itinerari all’interno della stessa città. Tuttavia, la durata più comune è tra un’ora e mezza e tre ore.

I tour più brevi tendono a concentrarsi su un’area molto specifica, mentre quelli più lunghi permettono di esplorare una maggiore estensione della città o di approfondire più dettagli e curiosità. La durata è sempre specificata chiaramente nella descrizione di ogni free tour, come si può verificare ad esempio su Civitatis nel free tour di Siviglia o il free tour di Lisbona.

Che succede in caso di no show a un free tour di Civitatis?

Anche se la prenotazione di un free tour è gratuita e non implica un costo, è estremamente importante essere responsabili e cancellare la vostra prenotazione se sapete di non poter partecipare. Perché?

Da un lato, le guide contano su un numero limitato di posti per i loro free tour, specialmente in prodotti molto popolari come il free tour di Budapest: ci sono viaggiatori che potrebbero rimanere esclusi se questi posti liberi si esauriscono. Se non partecipate, altre persone che avrebbero potuto unirsi al vostro posto dovranno necessariamente rinunciare. E, d’altro canto, non partecipando, influite negativamente sulla pianificazione economica della guida stessa, che contava su un gruppo di 15 persone e che poi ne vede arrivare solo 9, magari.

In Civitatis, offriamo un processo di cancellazione molto semplice e rapido. Potrete revocare la vostra prenotazione dalla mail di conferma o dall’applicazione di Civitatis (disponibile per Android e iOS) in pochi clic. Non succede niente se non potete partecipare, ma se questo è il vostro caso, prima cancellate, meglio è.

Una guida di un free tour con un ombrello identificativo con le parole 'Free tour' e la bandiera britannica in mezzo a una piazza
Molte guide di free tour portano un ombrello per farsi riconoscere all’inizio del percorso

Quante persone possono unirsi a un free tour?

I gruppi dei free tour sono molto variabili. In destinazioni piccole, come alcuni paesi del Belgio, o in stagioni di minore affluenza turistica, può capitare di trovarsi in un free tour con dieci persone, o anche meno. In altri, dove ci sono viaggiatori praticamente tutto l’anno, normalmente i gruppi hanno circa 20 persone e non più di 30.

Il numero di partecipanti dipende molto dalla destinazione e dalla legislazione di ciascuna. In città come Venezia o Toledo, i gruppi hanno un massimo stabilito per legge. In altri, tendono a essere più numerosi per via della difficoltà di trovare guide e della necessità di unire più viaggiatori in un unico percorso. Ci sono anche occasioni in cui diverse guide si dividono il lavoro, ripartendo i partecipanti in modo equo per garantire che non si tratti di percorsi di massa.

In Civitatis cerchiamo di mantenere un rapporto diretto e stretto non solo con i nostri viaggiatori, ma anche con le guide. Esaminiamo le recensioni per conoscere la qualità dei free tour e verifichiamo regolarmente il numero di partecipanti per garantire un’ottima proposta in cui guide e viaggiatori siano soddisfatti.

Dettaglio di un ombrello arancione con delle scritte bianche che dicono "Free Walking Tour"
I free tour sono quasi sempre a piedi, perciò sono conosciuti come free walking tour

Ci auguriamo che questo articolo vi sia stato utile per chiarire alcuni dei dubbi più frequenti sui free tour. Spesso le guide stesse, all’inizio o alla fine di ogni percorso, spiegano come pagare un free tour o quanta mancia si è soliti lasciare. Ma, almeno adesso, abbiamo condiviso con voi alcuni dei concetti più basilari per avere un’idea chiara.

Crediamo che i free tour siano uno strumento fantastico per iniziare a esplorare una città, imparare da esperti locali e immergersi nella cultura del posto in modo economico. In Civitatis abbiamo molti free tour e altre attività in tutto il mondo per arricchire il vostro viaggio con esperienze indimenticabili.

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2 riflessioni su ”Free tour: cos’è e come si prenota?

    1. Buongiorno Olivella e grazie per la domanda!

      I free tour che vendiamo possono prenotarli tutti, anche se non si è in gruppo. Vi basterà andare al sito https://www.civitatis.com/it/bilbao/free-tour-bilbao/ e prenotare il tour gratuito. Ne abbiamo moltissimi altri in tante città del mondo, pure in Italia. Per il futuro, le basterà cercare il destino del suo viaggio nel nostro catalogo e prenotare un tour gratuito, quando disponibile.

      Speriamo di aver risposto alla domanda, se ha altri dubbi siamo a disposizione.

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