Europa

Cosa vedere in Puglia, il tacco dello stivale in 6 zone

Vista di un trullo al centro di un campo arato, in Valle d'Itria, Puglia. In primo piando ci sono delle balle di fieno, alle spalle del trullo di pietra di estende un boschetto, mentre ai lati c'è un uliveto. Nel cielo sullo sfondo ci sono alcune nuvole bianche.
Esploriamo una regione in cui natura e tradizione danno vita a esperienze memorabili. Venite a scoprire cosa vedere in Puglia con Civitatis
30 Giugno 2025

La Puglia è una regione complessa e variegata, uno spazio ampio in cui si alternano bellezze di ogni tipo, tanto naturalistiche quanto culturali. Una terra animata da tradizioni antiche e vitali, ma anche da sapori autentici, impossibili da riprodurre altrove. Questo è ciò che rende il tacco dello stivale d’Italia una delle mete preferite per le vacanze, non solo estive, di italiani e stranieri. E probabilmente anche di voi che state leggendo, per capire cosa vedere in Puglia, destinazione del vostro prossimo viaggio. Noi di Civitatis siamo qui per rispondere nel dettaglio alla vostra domanda, elencando quelle che secondo noi sono le attrazioni da non perdere se viaggiate in questa regione stupenda.

1. Gargano

Se non siete mai stati in Puglia, vi consigliamo di cominciare da questo grande promontorio, conosciuto anche come lo Sperone d’Italia. Il Gargano racchiude nel suo territorio un parco nazionale, borghi antichissimi e spiagge di rara bellezza. C’è tutto quello che si possa sperare di trovare in un viaggio indimenticabile. Vi portiamo a vedere le zone più belle di questa subregione, che potete scoprire comodamente con un tour in barca del Gargano, l’ideale per ammirare la sua costa rocciosa.

Una scogliera rocciosa a forma di arco si getta nel mare turchese delle Puglia. Il cielo è nuvoloso e tutto interno alla scogliere di estende un bosco di pini marittimi
Uno scorcio del verde Gargano

Isole Tremiti

A una ventina di chilometri al largo del Gargano si trova una Riserva naturale marina composta da un gruppo di isolette incantevoli. Il mare che le circonda ha tutte le sfumature del turchese, rendendo le Tremiti un piccolo paradiso nel cuore dell’Adriatico, selvaggio e ancora sorprendentemente autentico. Sono meta ideale per chi apprezza lo snorkeling e le immersioni, ma anche per chi ama la fauna marina e, in special modo, le tartarughe caretta caretta, che qui trovano rifugio. Con un’escursione alle Tremiti visiterete le isole di San Domino, San Nicola e Capraia, oltre a potervi bagnare nelle acque caraibiche dell’arcipelago.

Veduta aerea delle Isole Tremiti con barche ormeggiate in acque turchesi e limpide, coste rocciose a picco sul mare e vegetazione mediterranea sullo sfondo
L’isola di San Domino, nell’arcipelago delle Tremiti

Vieste

Città balneare per eccellenza del Gargano, Vieste si trova nella punta più orientale del promontorio. È fornita di spiagge bagnate da mare bandiera blu, tra i più puliti e calmi dell’Adriatico. Il centro storico si erge su una costa rocciosa spettacolare, sormontato da un castello svevo da cui potrete scorgere l’iconico Pizzomunno, un monolite di 25 metri che veglia sulla porzione di spiaggia meridionale di Vieste. Potete scoprire la sua storia con un tour privato per gruppi, oppure tuffarvi nella bellezza della costa viestana noleggiando una barca con skipper. Entrambe sono esperienze ideali per immergersi nell’atmosfera unica di questo gioiello del Gargano.

Foresta Umbra

Alle spalle di Vieste, si estende una foresta protetta dall’UNESCO. Il suo nome inganna, perché non ha nulla a che vedere con la regione del centro Italia, ma significa piuttosto “ombrosa”, per via della fitta vegetazione che la caratterizza. Nella foresta secolare convivono diverse specie animali, che qui si rifugiano per godersi il fresco anche nei mesi più caldi dell’anno. Potreste approfittare del vostro soggiorno nel Gargano per un’escursione nelle faggete vetuste della Foresta Umbra.

Una strada che attraversa la fitta Foresta Umbra

Luoghi di fede

Ci sono due località del Gargano che sono famose in tutto il mondo in quanto meta di pellegrinaggio . Il primo è Monte Sant’Angelo, conosciuto per l’antico santuario di San Michele Arcangelo, dichiarato Patrimonio dell’umanità per essere uno dei luoghi di culto più antichi e importanti dedicati all’Arcangelo Michele. Leggenda vuole che sia apparso a un santo longobardo nel 490 d.C., che in seguito eresse il santuario a memoria dell’evento. Se volete conoscere tutti i dettagli di questa storia, partecipate a una visita guidata di Monte Sant’Angelo.

A poca distanza, sempre in provincia di Foggia, si trova San Giovanni Rotondo, dove visse e morì Padre Pio da Pietrelcina, nel convento dei cappuccini di Santa Maria delle Grazie. Nel 2004 è stato inaugurato in suo onore un santuario, disegnato da Renzo Piano, dove oggi riposano le spoglie del santo, meta del pellegrinaggio di milioni di devoti. Se anche voi siete interessati a visitare questo luogo di preghiera, potete prenotare un tour privato di San Giovanni Rotondo, l’opzione migliore per chi viaggia in gruppo.

Vista frontale della facciata superiore del Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, con un portico di due ampie arcate ogivali in pietra chiara, sormontato da un frontone triangolare decorato con archetti pensili. Al centro del frontone è incastonata una nicchia gotica contenente la statua in pietra dell’Arcangelo Michele, affiancata da due piccoli rosoni. Sulla destra si erge il campanile ottagonale
Il santuario di San Michele Arcangelo accoglie ogni anno molti pellegrini

2. Terra di Bari

Tra le cose da vedere in Puglia non possono mancare i comuni di Barletta, Andria, Trani e Bari. Cominciamo a scendere sulla costa adriatica per ammirare alcuni dei comuni più belli della regione, mete imperdibili per conoscere il patrimonio storico e culturale della Puglia. Ecco quindi le attrazioni principali dell’antico regno della Terra di Bari.

Bari

Il capoluogo di regione è ovviamente la destinazione che offre il maggior numero di attrazioni della zona. Per guidarvi alla scoperta della cose da vedere a Bari, potete cominciare con un free tour della città, così da capire subito a quale attrazione dedicare più tempo. Tra tutte le attrazioni incredibili che Bari ha da offrire, ce n’è una che riteniamo davvero irrinunciabile: la Strada delle orecchiette. Un vicoletto allestito con lunghi banchi di legno su cui massaie esperte danno vita, con movimenti rapidi e leggeri, al tipo di pasta più celebre della regione. Approfittate quindi della visita per cimentarvi in un corso di orecchiette con una delle cuoche instancabili che anima questa piccola bottega all’aperto.

Mani di un'anziana signora che lavorano un panetto di pasta fresca su una tavola di legno con l'aiuto di un coltello per dare forma alle orecchiette
Le orecchiette sono diventate il simbolo di Bari

Castel del Monte e Andria

Se c’è una cosa da vedere in Puglia è Castel del Monte, la rocca voluta de Federico II per addestrare i suoi sparvieri, suo passatempo preferito quando non doveva occuparsi del Sacro Romano Impero. La bellezza del sito lo ha reso famoso in tutto il mondo, tanto da essere dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La città di cui fa parte è Andria, terra in cui viene prodotta buona parte dell’olio extravergine d’oliva italiano. Potete scoprire tutti i suoi tesori con una visita guidata della città, oppure esplorare l’antica rocca sveva con un tour privato di Castel del Monte. Sapevate che nel 2015 venne usato anche come set cinematografico per Il racconto dei racconti di Garrone, regista anche di Gomorra?

Veduta aerea della fortezza ottagonale di Castel del Monte. Si intravede chiaramente la struttura centrale ottagonale circondata da otto torri anch'esse ottagonali, disposte simmetricamente. L’edificio in pietra chiara è circondato da un percorso circolare e da terreno collinare prevalentemente arido e cespuglioso
La forma di Castel del Monte è emblematica

Barletta

Partecipate a una visita privata di Barletta per scoprire i tesori di questa meta spesso sottovalutata della Puglia. La piccola città affacciata sul mare ha una storia antichissima e affascinante, fatta di grandi guerrieri, re e templari in partenza per la Terra Santa. Vi basterà ammirare la possenza del suo colosso in rame alto 5 metri per rendervi conto del glorioso passato di Barletta. Se siete nella Terra di Bari non dovete assolutamente perdervela!

Trani

Anche in questo caso ci troviamo in una città piccola e antichissima, affacciata su un mare spesso limpido e pulito, abitato da polipi nascosti tra gli scogli. Alle spalle del lungomare si estende un centro città fatto di vicoletti acciottolati, in cui perdersi è un piacere. Tra chiese romaniche, antiche rocche sospese sul mare e un patrimonio gastronomico impareggiabile, Trani saprà riempire il vostro viaggio di aneddoti interessanti e sapori incredibili. Vi consigliamo di partecipare a una visita guidata di Trani, per conoscere nel dettaglio tutti i tesori nascosti del suo intricato centro storico.

Veduta aerea della Cattedrale di Trani vista dal mare in una giornata di sole: la chiesa romanica in calcare chiaro domina il porto, con la sua pianta a tre navate, la facciata sollevata e la grande torre campanaria allineata al lato, mentre la città si estende sullo sfondo tra il porto e le banchine affollate di barche
La splendida cattedrale di Trani

3. Altopiano delle Murge

L’entroterra barese è un altopiano fatto di canyon scoscesi, in cui per millenni l’uomo ha vissuto in grotte naturali, e dove un tempo pascolavano, placidi, i dinosauri. Tra un sito archeologico e un monastero rupestre, si ergono piccoli centri urbani che custodiscono tradizioni secolari. Scopriamo questa zona della regione, tra le tappe suggerite per chi ama l’esplorazione a piedi, i trekking, la geologia e la storia!

Altamura

Altamura è una città d’arte di inestimabile bellezza. Deve gran parte dei suoi gioielli architettonici a Federico II, che non solo eresse la sua possente cattedrale, ma ripopolò la città con persone dalle tradizioni diverse. Latini, greci, ebrei e arabi convissero pacificamente ad Altamura, dando forma all’elemento architettonico più famoso della città: il claustro. Il centro storico è infatti costellato di cortiletti interni a cui si accede da stretti vicoli, dei claustri appunto. Potete sia scoprirli perdendovi per le viuzze del centro, sia esplorarli in compagnia di una guida esperta di Altamura. Infine, non mancate di assaggiare il famoso pane di Altamura, che troverete fresco e fragrante nei tanti forni storici della città.

Veduta dal basso della Cattedrale di Altamura, con le sue imponenti torri campanarie gemelle in stile romanico pugliese che si ergono contro un cielo azzurro limpido; la scena è incorniciata da edifici in pietra chiara, archi medievali e balconi in ferro battuto tipici del centro storico
La cattedrale di Altamura alla fine di una stradina del centro storico

Gravina di Puglia

Nel cuore dell’Alta Murgia si erge una città dalla storia millenaria, incastonata sul tufo di una vallata scavata da un fiume. Il panorama di Gravina di Puglia è maestoso e suggestivo: da un lato, la città medievale, che dai sotterranei alla punta dei campanili racconta secoli di storia sfaccettata. Dall’altro, una parete scoscesa che accoglie grotte e chiese rupestri, connesse alla città da un lungo ponte medievale. Tutto questo rende la città una delle cose da vedere in Puglia, magari nell’ambito di un tour privato.

Veduta panoramica di Gravina in Puglia, con il caratteristico ponte acquedotto Madonna della Stella che attraversa una profonda gola verdeggiante, circondata da alberi e rocce. Sullo sfondo, il centro storico della città si estende con edifici in pietra chiara, mentre le colline verdi si allungano verso l’orizzonte sotto un cielo nuvoloso
Gravina di Puglia e il suo ponte

Parco nazionale dell’Alta Murgia

Le due città che abbiamo appena descritto si trovano all’interno del Parco nazionale dell’Alta Murgia, che abbraccia altri piccoli comuni, come Spinazzola e Ruvo di Puglia. La riserva vanta percorsi escursionistici dal grande interesse storico e naturalistico. Sapevate per esempio che qui sono custoditi i resti dell’Uomo di Altamura? Le ossa di quest’uomo preistorico si sono fuse con il tufo del sottosuolo, in una specie di scultura spontanea. Se poi siete appassionati di natura, non perdetevi un bel trekking per esplorare il bosco di Scoparella e le sue querce centenarie. Oppure, lasciatevi stupire dal rosso acceso delle cave di bauxite, uno dei luoghi più belli del parco dell’Alta Murgia.

Panoramica di un canyon roccioso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, con pareti calcaree stratificate che scendono verso un fondo vallivo erboso, circondato da macchia mediterranea e vegetazione spontanea, sotto un cielo limpido e soleggiato
Uno dei canyon del Parco dell’Alta Murgia

4. Valle d’Itria

Adesso ci spostiamo un po’ più a sud lungo la costa adriatica, nella zona più famosa e “instagrammabile” della Puglia. Siamo infatti nella patria degli iconici trulli, antiche costruzioni coniche a uso agricolo, oggi simbolo della regione, seppure diffusi principalmente in quest’area. Vi consigliamo di dedicare più giorni alla Valle d’Itria, per non perdervi nessuno dei suoi scorci migliori.

Alberobello

Con una visita guidata di Alberobello e dei suoi trulli, avrete modo di conoscere la storia di una delle destinazioni più visitate della Puglia. Le costruzioni coniche si concentrano soprattutto nel Rione Monti, dove i tetti dei trulli si alternano con le facciate bianche, decorate con rigogliose fioriere colorate. Uno spettacolo veramente suggestivo, non smetterete di scattare foto!

Stradina pittoresca di Alberobello fiancheggiata dai tradizionali trulli, case bianche con tetti conici in pietra. Le abitazioni sono decorate con fiori colorati in vasi e balconi, e una bicicletta con cestino fiorito è appoggiata a un muro. Il cielo è sereno con qualche nuvola
Una graziosa stradina di Alberobello

Polignano a Mare

Incastonata sulle scogliere dell’Adriatico, Polignano a Mare è un piccolo gioiello paesaggistico. Un borgo delizioso che gode di una delle spiagge più belle della Puglia: la Lama Monachile. Questa piccola spiaggia si schiude tra le rocce dopo aver superato un suggestivo ponte romano. Ogni anno in tantissimi accorrono qui per fare un tuffo e per scattare foto spettacolari. Ma la poesia di Polignano risiede anche nel suo centro storico, tra i più graziosi della Puglia, e nelle grotte marine che caratterizzano le scoscese rupi su cui poggiano le fondamenta della città, che sembra quasi sospesa sull’acqua cristallina. Il mare è infatti il vero protagonista di Polignano, che vi invitiamo a esplorare con un classico giro in barca e o con un’emozione tour delle grotte di Polignano in paddle surf.

Una spiaggia piccola, chiusa ai due lati da scogliere alte sormontate dai palazzi del centro storico di Polignano a Mare. La giornata è serena, nel cielo ci sono alcune nuvole e in spiaggia pochi turisti
La piccola e pittoresca spiaggia di Lama Monachile a Polignano

Locorotondo

Allontaniamoci brevemente dal mare per visitare Locorotondo, uno dei centri più antichi e affascinanti dell’entroterra pugliese. Pensate che furono i romani a battezzare il centro come “luogo rotondo”, proprio per la sua forma peculiare. La Locorotondo storica è ancora ben visibile, con le sue stradine strette, i cortili e le chiese antiche. L’enorme patrimonio storico e culturale gli è valso il titolo di borgo più bello d’Italia. Se deciderete di fare sosta a Locorotondo, non mancate di partecipare a una visita privata, l’attività ideale se viaggiate in piccoli gruppi e volete conoscere i dettagli più interessanti della sua storia unica.

Il centro storico di Locorotondo visto dall'alto, fatto di palazzi disposti a forma circolare. Al centro del conglomerato urbano si erge la cupola e il campanile di una cattedrale, il cielo è ricoperto di nuvole bianche
I palazzi di Locorotondo sembrano circondare la cattedrale

Martina Franca

A poca distanza da Locorotondo, al centro della Puglia, sorge Martina Franca, un altro importante borgo della Valle d’Itria. Imponenti chiese barocche e palazzi seicenteschi ornano il centro storico, che si concentra attorno alle due scenografiche piazze principali: Piazza del Plebiscito e Piazza Maria Immacolata. Ogni anno in città si svolge un importante evento culturale, tutto incentrato sull’Opera: il Festival della Valle d’Itria. Prenotate una visita guidata di Martina Franca per scoprire perché la città ricopra un ruolo di spicco nella storia culturale della regione.

Veduta del centro storico di Martina Franca con la facciata barocca della Basilica di San Martino sullo sfondo e un'insegna in primo piano che indica 'Piazza Maria Immacolata'. L’architettura è caratterizzata da edifici in pietra chiara, balconi in ferro battuto e dettagli decorativi sotto un cielo limpido
La barocca Basilica di San Martino, in una delle piazze principali di Martina Franca

Ostuni

La città bianca di Ostuni, assieme alla sua marina frastagliata, è senza dubbio una delle cose da vedere in Puglia. Il borgo è cinto da mura bianca e maestose, così come bianchi sono i palazzi del centro storico. Se parteciperete a una visita guidata di Ostuni, scoprirete da una guida esperta come mai i cittadini di Ostuni ricoprono tutti gli edifici di calce. Non perdetevi anche i 17 chilometri di spiagge a pochi minuti di macchina dal centro abitato. Qui si estende infatti la Costa merlata, un susseguirsi di calette rocciose e frastagliate, affacciate su uno splendido mare cristallino.

Le mura di cinta medievali del centro storico di Ostuni completamente ricoperte di calce bianca in una giornata di sole con qualche nuvola in cielo
I palazzi in calce bianca di Ostuni

5. Taranto e Brindisi

Dalla provincia di Brindisi spostiamoci sulla costa Ionica, a Taranto e provincia. Se volete fare un viaggio in Puglia coast to coast, il tarantino e il brindisino sono il punto di congiunzione tra le due coste della regione. Troverete luoghi imperdibili, tra città d’arte, attrazioni naturalistiche e, come sempre, un mare bello da mozzare il fiato.

Brindisi

Affacciata sull’Adriatico, in Alto Salento, Brindisi è stata per secoli il porto principale per l’Oriente. Oggi è la meta ideale per provare in tutta tranquillità le attività acquatiche più disparate. Volete imparare a fare immersione? A Brindisi avrete l’occasione di seguire un corso di immersione per principianti. Vi sentite in vena di panorami romantici? Prenotate un giro in kayak al tramonto. Oltre a tutto questo, avrete a disposizione un centro storico splendido, ricco di scorci suggestivi, storie interessanti e, ovviamente, ottimo cibo.

Veduta aerea di Brindisi ripresa dal mare in una giornata di sole, con il porto visibile sul lato destro dell’immagine e diverse navi attraccate alle banchine. Al centro e a sinistra si estende il centro storico con edifici chiari. In primo piano, un motoscafo sfreccia sull’acqua lasciando una scia bianca
Brindisi vista dal mare

Taranto

Sulla costa opposta di Brindisi, quella Ionica, troviamo Taranto, una città vivace, fatta di stradine intricate, chiese bizantine, ipogei sotterranei e piazzette animate, soprattutto nelle sere d’estate. Non potete assolutamente rinunciare a una passeggiata in città e lungo il porto, per ammirare il bastione difensivo affacciato direttamente sul mare. Andate alla scoperta dei murales colorati nascosti in angoli inaspettati, poi godetevi una bevanda fresca in qualunque dei suoi bar del centro. Se invece siete appassionati di archeologia, vi suggeriamo di partecipare a una tour privato di Taranto, per scoprire gli strati millenari che costituiscono le fondamenta della città ionica.

Veduta aerea di Taranto con il ponte girevole che collega l’isola del centro storico alla città nuova, sospeso sopra il Canale Navigabile. Sotto il ponte c'è la scia di una barca appena passata, con edifici storici e moderni visibili su entrambi i lati
Il ponte girevole di Taranto può alzarsi per far passare le navi

6. Salento

Finalmente arriviamo alla zona più famosa, conosciuta e visitata della Puglia. Il Salento è una terra fiera, fondata su tradizioni millenarie che ancora oggi sono vive e rispettate. Dal ritmo travolgente della taranta, all’enigmatico dialetto grico, passando per la porosa pietra leccese, il Salento è una commistione di suoni e colori da assaporare lentamente, in un viaggio di una settimana o più.

Lecce

Impossibile conoscere il Salento senza passare dal suo capoluogo, un centro ricco di monumenti, storie e opere d’arte sacra. Lecce è piena di cose da vedere, a cominciare dalle maestose mura che cingono il centro storico. Al loro interno potrete ammirare anfiteatri romani e greci, imponenti palazzi rinascimentali, ma soprattutto chiese maestose, esempi sublimi di barocco leccese. Una visita guidata del barocco leccese vi condurrà attraverso i secoli per scoprire come sia nato questo stile peculiare, oggi vanto principale del capoluogo salentino. Il patrimonio artistico della città è reso ancor più affascinante dal materiale con cui è costruito. Interamente lastricato di leccisu, o pietra leccese, il centro storico emana tenui tonalità rosate che al tramonto diventano dorate. Insomma, Lecce è senza dubbio tra le cose da vedere in Puglia.

Piazza del Duomo a Lecce in una luminosa giornata di sole, con la Cattedrale barocca in primo piano, la pavimentazione chiara che riflette la luce e gli edifici storici che incorniciano la piazza
Piazza del Duomo a Lecce ricoperta dalla caratteristica pietra leccese

Gallipoli

I greci chiamarono questa splendida città affacciata sullo Ionio Kallipolis, ovvero “città bella”. E non avevano tutti i torti! Il centro storico di Gallipoli è circoscritto in un’isoletta, collegata al borgo nuovo da un ponte Seicentesco. Tutte intorno, spiagge balneabili e scorci sulla fortezza medievale che difendeva Gallipoli dalle incursioni nemiche. Esplorare a piedi la piccola isola e i suoi edifici antichi è un’esperienza irrinunciabile. Ma ancor più suggestivo è un giro in barca della costa di Gallipoli, ideale non solo per ammirare la città da una prospettiva privilegiata, ma anche per godersi lo splendido e pulitissimo mare che la circonda.

Veduta aerea del centro storico di Gallipoli ripreso dal mare, con l’antica città fortificata che si estende su un’isola collegata alla terraferma, circondata da acque cristalline. Le case bianche si affacciano sulla costa, mentre le mura e le fortificazioni seguono il profilo dell’isola
L’isoletta fortificata di Gallipoli

Otranto

Torniamo sulla costa adriatica per conoscere quello che molti definiscono il borgo più bello del Salento. Il centro storico sembra infatti un set cinematografico, con le sue mura ciclopiche, la fortezza monumentale e le chiese in pietra bianca. L’UNESCO ha insignito Otranto del titolo di Patrimonio dell’umanità, e non c’è da stupirsi! Vi suggeriamo di partecipare a una visita guidata di Otranto per scoprire le leggende che animano la sua fortezza e per ammirare i curiosi mosaici pavimentali della sua cattedrale. Poi, per una pausa rinfrescante, fate sosta alla spiaggia degli scaloni, tra le più belle della città, in cui potrete ristorarvi facendo un bagno nel suo mare caraibico.

Veduta aerea del Golfo di Otranto in una luminosa giornata estiva, con il porto in primo piano e il centro storico che si sviluppa alle sue spalle, con le mura medievali fortificate affacciate sul mare azzurro
Il meraviglioso mare di Otranto

Santa Maria di Leuca

Concludiamo il nostro viaggio in Puglia approdando sulla punta estrema del tacco d’Italia. Santa Maria di Leuca è un borgo affascinante, famoso in particolare per le numerose ville ottocentesche appartenute agli aristocratici dell’epoca, che sceglievano questa località per trascorrere le vacanze estive. Il mare qui è infatti l’attrazione principale: limpido e cristallino, s’increspa sugli scogli frastagliati della costa, ricchi di grotte naturali. Godetevi quindi un giro in barca lungo la costa di Santa Maria di Leuca, la soluzione migliore per entrare nelle sue grotte più scenografiche e suggestive.

Le Grotte delle Tre Porte a Santa Maria di Leuca, con le tre maestose arcate scavate nella falesia calcarea che si aprono sul mare cristallino; una piccola barchetta turistica si avvicina dal lato destro dell'immagine, puntando verso l’ingresso centrale
Le grotte delle Tre Porte, le più celebri di Santa Maria di Leuca

Giunti alla fine di questo articolo su cosa vedere in Puglia, speriamo abbiate un’idea più chiara del vostro itinerario. Non serve dire che la lista non è esaustiva: la Puglia ha talmente tante località meravigliose e spiagge paradisiache che siamo certi tornerete più volte a visitarla. Noi di Civitatis, d’altra parte, vi invitiamo a lasciarvi ispirare dalle migliori attività e visite guidate che offriamo in Puglia. Ce n’è davvero per tutti i gusti!

Más en
COMPÁRTELO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Le informamos de que sus datos personales son tratados por CIVITATIS en las condiciones que se indican a continuación: